Tre alternative in un solo luogo

La conduzione dei vigneti segue le normative per l’ecocompatibilità, tutta la tenuta è inoltre zona a divieto di caccia per proteggere la pace dei nostri ospiti e difendere l’equilibrio della fauna della zona.

Selva Capuzza è un podere dedicato alla produzione vinicola da 6 vitigni autoctoni della zona.
Al suo interno vi si trovano anche olivi, un bosco nato come tartufaia, ampi spazi aperti dedicati alla biodiversità, un parco di gelsi secolari e due piccoli laghetti.

Prende il nome dalla località nella quale si trova; le zone di campagna a sud del lago venivano chiamate "Silvae" già dall'epoca romana. Il nome "Capuzza" sembra derivare dalla sua posizione elevata, all'inizio delle colline dell'anfiteatro morenico del Garda, sul "cappuccio" che si trova a poche centinaia di metri dalla torre di San Martino della Battaglia.

Nella tenuta si trovano il Ristorante Cascina Capuzza, la Cantina di vinificazione e l'agriturismo Borgo San Donino. Solo 870 passi dividono tra le due estremità di questi tre luoghi, la Cascina e il Borgo. Alcuni minuti di passeggiata vi faranno attraversare prati, vigneti, la tartufaia con le sue querce, i suoi carpini e noccioli, portandovi dalla Cascina Capuzza a Borgo San Donino, toccando le cantine di vinificazione.

Il Podere, situato 4 Km a sud del Lago di Garda, si colloca in una posizione collinare molto pregiata e situata all'interno dei confini delle tre principali zone DOC della sponda bresciana del Lago di Garda: Riviera del Garda ClassicoSan Martino della Battaglia e nel cuore del Lugana.

La tenuta è zona a divieto di caccia per proteggere la pace dei nostri ospiti e difendere l'equilibrio della fauna della zona. Grande cura viene inoltre dedicata all'impatto ambientale attraverso il controllo ed il monitoraggio delle emissioni di anidride carbonica e tante altre importanti pratiche per ridurre al minimo l'impatto ambientale della produzione e l'inquinamento.